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Tra Bettona e Nove Colli
Tra Bettona e Nove Colli tanti sorrisi per l’MTB Spoleto Nonostante il maltempo abbia un po’ rovinato questa prima domenica di autunno, splende decisamente il sole in casa MTB Spoleto. Nella Bettona Etruscan Extreme MTB, corsa in condizioni difficili a causa di un fondo reso insidioso dal fango, soprattutto nel primo tratto, i portacolori spoletini portano a casa tre primi posti, grazie a Iacopo Iachettini (nella categoria M1), Riccardo Paloni (juniores) e la solita Ursula Arcangeli nella W1. Prova di assoluto valore per Iachettini, il quale, pur dovendosi confrontare con un parterre di assoluto rilievo, ha anche conseguito il 10° posto assoluto. Hanno chiuso la prova anche Castrica e Settimi. Più a nord è andata in scena anche la mitica Nove Colli, rinviata la scorsa primavera, a causa l’emergenza maltempo che aveva colpito drammaticamente la Romagna. Sono stati oltre 9.000 i bikers che si sono confrontati con lo storico percorso, nonostante l’asfalto scivoloso. E sono stati quattro gli MTB Spoleto a chiudere la gara: Cristian Baroni (con la ormai mitica maglia de Il Sorriso di Teo) e Romano Menechini il percorso lungo; Francesco Vanacore e Carlo Alessi il breve. Al quartetto azzurro-arancio i complimenti di tutta la società per il loro coraggio e la loro dete Continua a leggere
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La Chianina Ciclostorica avvia il percorso verso la decima edizione
La Chianina Ciclostorica avvia il percorso verso la decima edizione. La Chianina Ciclostorica – La Chianina Ciclostorica avvia il percorso verso la decima edizione. Il 2024 sarà un anno di festeggiamenti per la manifestazione di ciclismo storico della Valdichiana che raggiungerà un importante anniversario e che rinnoverà il proprio impegno nell’organizzazione di una serie di iniziative volte a proporre occasioni di turismo lento a contatto con le ricchezze della vallata. Il cuore di questa attività sarà rappresentato dalla vera e propria ciclostorica in programma da venerdì 7 a domenica 9 giugno a Marciano della Chiana, ma la prima data segnata sul calendario è domenica 1 ottobre quando verranno aperte le iscrizioni on-line. La Chianina sarà inoltre presente sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre con un proprio stand a Gaiole in Chianti in occasione de L’Eroica. Continua a leggere
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 1 settimana, 5 giorni fa
Sicilia Capo Nord su un velocipede ottocentesco
Sicilia – Capo Nord su un velocipede ottocentesco Buongiorno, sono fiero di presentarvi quella che potrebbe essere l’impresa cicloturistica dell’anno che ha visto il passaggio anche per la splendida Sicilia: il primo biciclo della storia ad arrivare a Capo Nord dopo 6700 km di pedalata, con 47.000 mt di dislivello. Partito dall’ultima spiaggia della Sicilia a Portopalo di Capo Passero (SR) fino a Capo Nord in 78 tappe, distribuite in 3-4 mesi, pieni zeppi di imprevisti. Tutto senza sponsor e in sella a una replica di un biciclo degli anni 1870-1890, passando lungo questo itinerario: la costa tirrenica della Calabria, Salerno, Napoli, Latina, Roma, Viterbo, Orvieto, Firenze, Prato, Bologna, Ferrara, Padova, Bolzano, Innsbruck, Monaco, Regensburg, Repubblica Ceca, Lipsia, Berlino, Lubecca, penisola dello Jutland in Danimarca, e poi in Svezia da Göteborg a Östersund, ad Arieplog, lungo la selvaggia strada mediana centrale, e infine in Norvegia attraverso le splendide isole Lofoten e Senja e i fiordi dopo Tromso.
E’ una notizia non solo bella e piena di motivazione, ma anche leggera e adatta all’intrattenimento, con un potenziale commerciale incredibile, i cui numeri si possono vedere per esempio da questo video ripreso casualmente: Credo che voi siate tra i pochi Media a comprendere la portata di quello che ho fatto, gli altri purtroppo hanno preferito l’impresa a Capo Nord su una Panda o su una Renault 4 … Qui sotto segue la traccia-resoconto: Sono tantissimi i modi in cui ogni anno ognuno intraprende la propria sfida per arrivare fino a Capo Nord, ma il modo in cui l’ha compiuta Massimo Zaffari, classe 1973, padovano residente da 27 anni tra Laives e Bronzolo (BZ), Maresciallo dei Carabinieri di stanza al 7° Reggimento “Trentino Alto Adige”, ha tutti i tratti di una prova d’altri tempi, difficile da inquadrare: un gesto che ha il sapore dell’avventura, a metà strada tra l’impresa e la goliardia. Un viaggio cicloturistico con tenda e sacco a pelo, su una “bici” di 21 kg, senza marce, senza ammortizzazioni, quasi senza freni (tanto che è necessario appiedare per certe discese) e con una resistenza aerodinamica doppia rispetto a una bicicletta normale. Cordiali saluti Massimo Zaffari
Anche se mi sono allenato per 5 anni tra il ghiaccio e le nevi delle Dolomiti e questo è stato il mio 4° tentativo (inverno e primavera con giri massacranti), devo dire che non sono mai partito con l’idea di realizzare un’impresa atletica. Per me lo sport non è vincere gare, ma cavalcare emozioni, inseguire sogni, vivere magie, magari dentro un grande Viaggio. Certo, volevo anche mettere alla prova i miei limiti fisici, ma quello che volevo veramente era riscoprire quel desiderio di restare stupito da me stesso. Per questo, mi sembrava che l’uso di un mezzo bellissimo e originale fosse una buona garanzia; mi sembrava che un mezzo tanto assurdo quanto affascinante fosse degno di una delle mete più belle d’Europa. E così a fine febbraio sono partito col mio velocipede, “La Penny”, per unire i due estremi sud e nord di questo continente, nella mia personale “Europe: coast to coast”. Così non solo ho visto paesaggi e città di una bellezza mozzafiato, ma grazie alle proprietà magnetiche e ipnotiche della mia Penny, ho potuto anche incontrare tante persone e capire se, e come, cambiano le caratteristiche degli europei (peraltro meno di quello che mi aspettavo). Sono proprio le persone che fanno la differenza tra un grande viaggio e il semplice itinerario. Per arrivare a questo, bisognava entrare nelle case delle persone, per una colazione, uno spuntino, o addirittura una notte intera. A tavola si possono capire tante cose di una cultura diversa dalla tua. Ho fatto di tutto per vivere un viaggio incentrato sull’incontro di nuove persone. E il successo mi è stato servito su un piatto d’argento nel momento in cui, un mese prima della partenza, ho visto volatilizzarsi il mio gruzzoletto di 5000 Euro, accumulato in anni. E così sono partito con 16,47 Euro, una somma talmente ridicola che mi ha obbligato a cercare il contatto umano per ricevere aiuto e ospitalità. La Sicilia e il Sud dell’Italia sono stati una buona palestra per imparare a trattare (ospitalità per amicizia). Gli alloggi della Sicilia per esempio sono merito di Sandro Contarino e di Sante Parisi a Siracusa. Ho dormito a casa di perfetti sconosciuti che mi hanno accolto come uno di famiglia: il primo alloggio da uno sconosciuto l’ho trovato per es. ad Acireale, da Fabrizio Cosenza. Successivamente ci sono state le parrocchie di Rombiolo, Scalea e Montevarchi; le case di sconosciuti incontrati per strada come Pio Perruzzini e Alessandra Croci, Pasquale da Orvieto, o di colleghi amici come Marco Apolloni, Stefano Gabrielli, Fabio Del Tessandoro e Lorenzo Mondo. Mas il caso più incredibile è quello di una famiglia in Norvegia che dopo 30 secondi di conversazione, mi hanno lasciato le chiavi di casa, scusandosi che non potevano stare con me perché erano in partenza per le vacanze. Sono decine le persone che mi hanno aiutato, e tanti di loro hanno poi ricevuto una mia cartolina di ringraziamento. Ma incredibile è il numero di persone, credo una decina che ho incontrato ripetutamente, 2-3 anche 4 volte durante il viaggio, anche a distanza di 1 mese dal primo incontro. C’era chi mi conosceva per sentito dire: ero noto come “Massimo il Siciliano”. Ho viaggiato con un’attitudine quanto più divertita e ottimista possibile, nonostante la mia totale imperizia davanti alle varie rotture meccaniche: 8 raggi e 4 cuscinetti, la cui sostituzione è stata possibile grazie alle persone incontrate sulla strada (come quella volta miracolosa che con i cuscinetti completamente andati, ho incontrato in una cittadina deserta della Sassonia l’unico costruttore di velocipedi di tutta la Germania!!). Ottimista anche dopo il mio incidente da caduta a Viterbo (che mi ha bloccato per 2 settimane) e che mi ha portato in seguito una strisciante ansia per via degli interminabili acciacchi alla gamba destra, che però mi hanno portato a incontrare un totale di 20 fisioterapisti, 2 olistici, 2 massaggiatori e 1 santone. Quest’ultimo, in un campeggio delle Lofoten, mi ha praticato un massaggio alla schiena, mentre ero steso su un tavolo da picnic proprio quando ha iniziato a piovere. Sono arrivato a improvvisare anche l’agopuntura cinese (mai praticata prima), sulla base di una videochiamata a distanza: dopotutto ero nell’estremo nord della Svezia, in mezzo al nulla, senza nessuno che potesse darmi un’occhiata, e non avrei potuto neanche prendere un treno per ritirarmi. Quindi dovevo rischiare il tutto per tutto. E comunque mi dicevo sempre: io lassù ci arriverò a qualunque costo, anche con le ruote quadrate! Per non parlare del Dumpster Diving, quella pratica usatissima dai cicloturisti in Norvegia, a cui non avrei mai e poi mai pensato di ricorrere in tutta la vita, ma che lassù invece è un’istituzione.
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 8 mesi, 2 settimane fa
Trittico del Serra
Trittico del Serra salita di Pieve di Compito Monte Serra salita di Pieve di Compito una delle tre salite, la più impegnativa del Trittico del Serra. oggi abbiamo deciso di farlo con la neve, e visto che era difficoltoso, alziamo l’asticella, la salita di Pieve di Compito 13 km con un dislivello di 870 metri. gli ultimi due chilometri abbiamo abbandonato la sella, e abbiamo camminato a piedi era letteralmente una lastra di ghiaccio. l’ultimo chilometro e cinquecento metri quello che conduce alle antenna della RAI l’abbiamo evitato ancora una lastra di ghiaccio, basta camminare non tanto per la salita ma visto che è una strada chiusa è la discesa che mi avrebbe preoccupato particolarmente, quindi direzione Buti cascine di Buti per poi dirigersi verso casa, oggi bastano 80 km. bel giro bella prova da rifare semmai da un altro versante. ottima location per al Continua a leggere
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa
check-list Cosa portare in un viaggio in bici
ovviamente questo elenco può variare del periodo del viaggio alla durata alla difficoltà, per un viaggio breve come il cammino portoghese questo è quello che ho pr […]
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 2 mesi fa
In una caldissima giornata di estate segnata dal famigerato […]
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 2 mesi fa
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 2 mesi fa
raggiungere l’altopiano delle Pizzorne è sempre una bella sfida da 80 metri di dislivello a quasi 1000 in pochi km farlo da Matraia è un ottimo allenamento. sei km di pura pazzia una buona preparazione per il San […]
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 11 mesi fa
Vorremmo condividere con voi la bellezza di una persona che, nel momento in cui è venuta a mancare, ci ha unito tanto quanto ha fatto in vita … […]
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 11 mesi fa
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 12 mesi fa
L’edizione 2021 dell’Eroica è stata senza dubbio diversa dalle precedenti, rimandata, trasformata e divisa in più giorni, non ha comun […]
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 2 anni, 2 mesi fa
Giro dei laghi della Garfagnana
La Garfagnana, la Garfagnana ti apre un’infinita possibilità di percorsi ciclo turistici, io ho deciso di girarla in senso antiorario passando dai quattro laghi principali, la […]
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 2 anni, 4 mesi fa
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 2 anni, 4 mesi fa
RANDONNEE DI PINOCCHIO: UN MESE DALL’EVENTO
Siamo ormai giunti a solo un mese dalla Randonnee di Pinocchio, in programma domenica 13 giugno e continua ad aumentare il n […]
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 2 anni, 5 mesi fa
RANDONNÉE DI PINOCCHIO: SCATTA L’ISCRIZIONE SCONTATA. ECCO I PREMI
A un mese e mezzo dalla Randonnée di Pinocchio, in programma domenica 13 giugno, l’organizzazione comunica che per l’iscrizione del T […]
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 2 anni, 5 mesi fa
Percorso Family – Randonnée di Pinocchio
Dai sogni del Mortirolo con Nico Franchi alla Randonnée di Pinocchio family per non dire “ormai”
Questa notte, avevo sognato di scalare il ” […]
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 2 anni, 5 mesi fa
Carmignano, Pinone, Vinci, San Baronto in bicicletta
Dalla Ville Medicee del 700 ai vigneti e oliveti di Carmignano e Vinci, fino ai Pini del Pinone. Oltre 90 km di Toscana con il mitico Paolo Animo […]
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Redazione ha scritto un nuovo articolo 2 anni, 5 mesi fa
Sarà la terza cronoscalata della Tuscany Extreme
II° edizione del Tuscany Extreme unico evento in Toscana omologato BRM/ACP Extreme
un percorso per BDC riservato ai veri atleti, oltre 200km attraverso la T […] -
Redazione ha scritto un nuovo articolo 2 anni, 5 mesi fa
io lei e l’extreme
La Tuscany Extreme è un evento per certi versi unico.
Unico per la straordinaria varietà dei territori attraversati: dall’iconica Toscana collinare per poi, sfiorando il mare, tagliare le A […] -
Redazione ha scritto un nuovo articolo 2 anni, 5 mesi fa
Giuseppe Giannecchini Il Biomeccanico
Cicli Servizi – assetto biomeccanicoMusica – Rifrazione- Persia
Posizione in bici, questione di equilibrio….
Giuseppe Giannecchini – Collaboratore dell’Istituto di […] - Carica di più