fbpx

Cicloturismo

Il blog dedicato al cicloturismo ed ai viaggi in bicicletta

Scopri tutti gli articoli sul cicloturismo

Ultimi Articoli

Rimani in contatto

Seguici sui social

La Via Appia Antica: da Roma a Frattocchie

Costruita tra il IV ed il III secolo AC, la Via Appia era una delle più importanti strade degli antichi romani. Collegava Roma al porto di Brindisi. Ancora oggi si tratta di un’arteria molto trafficata che però nel suo tratto iniziale non segue più il tracciato originale.
Questo tratto, che va dal centro di Roma alla località di Frattocchie, è quasi sempre chiuso al traffico di Domenica ed è perfetto per essere percorso in bicicletta.
Si pedala, infatti, immersi in un paesaggio bellissimo fra antichi monumenti romani e fresche pinete.

Iniziando a pedalare dalla Porta di San Sebastiano si devono affrontare i tipici sampietrini tanto amati dai turisti di Roma. Circa 2 km più avanti, dopo il fiume Almone, si arriva nei pressi del Parco dell’Appia Antica. Luogo ideale per una breve sosta e per recuperare mappe e depliant informativi.
Proseguendo, l’Appia, incrocia due strade: la Via Ardeatina ed una stradina in salita che porta alle Catacombe di San Callisto. La scelta migliore è spostarsi su quest’ultima che finalmente è asfaltata. Se volete invece visitare la zona della Caffarella, una bellissima area verde proprio al centro di Roma, potete proseguire sull’Appia Antica per poi prendere subito a sinistra su Via della Caffarella.

La salita è piuttosto breve e ombreggiata da due filari di alti pini che terminano all’ingresso delle catacombe. Per quanto riguarda la discesa, meglio scendere dalla bici perché si trovano di nuovo i sampietrini e la pendenza è piuttosto pericolosa.
Si arriva scende quindi fino alle Catacombe di San Sebastiano. Poco più avanti si trova un’altra breve salita dalla cui cima si può ammirare la Villa ed il Circo di Massenzio ed anche la tomba monumentale di Cecilia Metella.

Dopo 5,5 km dalla partenza la Via Appia si mostra finalmente nella sua veste più antica. Si può ammirare l’impianto originale della via, ancora su sampietrini, e numerosi monumenti funerari romani circondati da pini e cipressi.
Si consiglia di pedalare a lato della strada sui single track che si sono venuti a creare proprio per il frequente passaggio delle bici. Si tratta di sentieri di facile percorrenza dove il terreno è per lo più regolare.

Superati due incroci dove è necessario fare attenzione, la Via Appia comincia a farsi meno interessante dal punto di vista archeologico e si può pensare di tornare indietro. Tuttavia per raggiungere la località di Frattocchie basta continuare a seguire la strada, che nonostante in alcuni punti si riduca a semplice sentiero è comunque ben distinguibile.

SCARICA L’ITINERARIO: Via Appia Antica

 

Cosa ne pensi di questo articolo?