Pedalare leggeri: il minimalismo entra nel cicloturismo”
C’è un nuovo modo di viaggiare in bicicletta, e non riguarda solo la destinazione. Si chiama minimalismo a pedali, e nasce dall’idea che la libertà si misuri in chilogrammi.
Niente più borse laterali stracolme o equipaggiamenti da spedizione: chi abbraccia il bikepacking punta all’essenziale una tenda ultraleggera, due cambi tecnici e tanta voglia di strada.
I vantaggi sono evidenti: si viaggia più veloci, si spende meno, ma soprattutto si riscopre il gusto dell’imprevisto. “Porto con me solo ciò che mi serve davvero, e ogni cosa ha un valore nuovo”, racconta Giulia, 32 anni, che ha attraversato la Sardegna dormendo sotto le stelle.
Il minimalismo su due ruote non è solo una moda: è una reazione al superfluo, un invito a rallentare. In un’epoca in cui si misura tutto in prestazioni, il cicloturismo leggero ricorda che la vera conquista è pedalare liberi, senza zavorre né sul portapacchi né nella testa.