Pedalando tra colline e storia: un itinerario cicloturistico nella campagna di Pistoia
Pistoia, spesso considerata la “sorella minore” delle più blasonate Firenze e Lucca, custodisce un territorio sorprendente, perfetto da esplorare in sella a una bicicletta. Colline punteggiate da olivi, borghi medievali intatti, strade bianche che si snodano tra boschi e pievi romaniche: il pistoiese regala emozioni autentiche a ogni curva.
Tra le tante possibilità, proponiamo oggi un itinerario ad anello di circa 45 km, con partenza e arrivo nel centro storico di Pistoia. Un percorso di media difficoltà, adatto a ciclisti allenati o a chi dispone di una bici a pedalata assistita, con tratti asfaltati e sterrati ben tenuti. Il dislivello totale è di circa 600 metri, distribuito in modo equilibrato lungo il tragitto.
Da Pistoia a Valdibrana: l’ascesa tra olivi e silenzio
Si parte da Piazza del Duomo, cuore pulsante della città. Dopo una breve pedalata tra i palazzi rinascimentali, si imbocca la strada che porta verso Valdibrana, una piccola località ai piedi delle colline. Qui comincia la salita più lunga del percorso: circa 5 km in costante ma dolce ascesa, tra muretti a secco e filari d’olivo.
Il traffico è scarso e il panorama si apre progressivamente sulla piana pistoiese. Una breve sosta al Santuario della Madonna di Valdibrana è consigliata, sia per rifiatare che per godere della quiete del luogo.
Collina pistoiese: tra castagni e antichi mulini
Superata Valdibrana, si prosegue verso Le Piastre, entrando nel cuore verde della collina pistoiese. Il bosco diventa protagonista: castagni secolari accompagnano la strada, mentre piccoli torrenti scorrono accanto al percorso.
In questa zona si incontrano le tracce dell’antica civiltà montana: ruderi di mulini ad acqua, lavatoi in pietra, e minuscoli borghi dove il tempo sembra essersi fermato. A Cireglio, punto più alto del giro, si può approfittare di una fontana pubblica e di un bar per una meritata pausa.
Discesa verso la valle: il ritorno tra vigne e pievi
La seconda parte dell’itinerario è una lunga e piacevole discesa. La strada, sempre immersa nella natura, scende gradualmente verso Santomato e Bonelle, attraversando zone di campagna coltivata e vigneti. Qui la pedalata si fa più fluida, ideale per godersi il paesaggio.
Prima di rientrare in città, si consiglia una deviazione di pochi minuti per visitare la Pieve di San Michele a Groppoli, una delle più antiche della zona, risalente al XII secolo.
Consigli utili
Il percorso è percorribile tutto l’anno, ma la primavera e l’autunno offrono i colori e le temperature migliori.
Una bici gravel o una MTB leggera è l’ideale, ma anche una e-bike renderà il tragitto accessibile a tutti.
Lungo il tragitto ci sono poche fonti d’acqua, quindi è bene partire con almeno una borraccia piena.
Pedalare nella campagna di Pistoia significa riscoprire un’idea autentica di Toscana: meno turistica, più vera. È un viaggio lento, fatto di salite faticose e discese liberatorie, ma soprattutto di incontri con un territorio ancora genuino. Un invito a scoprire, o riscoprire, una delle province più sorprendenti del Centro Italia .