
Lungo il respiro verde della Lituania: pedalando tra foreste e fiumi sul percorso della Dzukija
Silenzio, odore di resina, il fruscio leggero delle ruote su un sentiero di ghiaia compatta. È così che comincia il viaggio in bicicletta attraverso la regione della Dzukija, nel sud della Lituania. Un itinerario di circa 80 chilometri che unisce piccoli villaggi di legno, fiumi sinuosi e uno dei parchi naturali più vasti del Paese.
Si parte da Alytus, cittadina adagiata lungo il Nemunas, dove un ponte pedonale panoramico regala una prima visione d’insieme sul paesaggio. Da qui, il tracciato si inoltra verso il Parco Nazionale della Dzukija, un mosaico di foreste di pino e betulla che nasconde una ricca fauna: caprioli, cicogne nere e persino il raro gallo cedrone. Il percorso alterna strade forestali e brevi tratti asfaltati, sempre ben segnalati.
Pedalando, si attraversano villaggi come Merkinė, famoso per il suo punto panoramico alla confluenza dei fiumi Nemunas e Merkys. Una sosta qui è d’obbligo: la collina regala un colpo d’occhio che sembra un dipinto, con i fiumi che si avvolgono in anse lente e ampie.
La giornata si conclude a Druskininkai, località termale nota fin dall’Ottocento. Qui le gambe possono riposare in una delle spa cittadine, mentre la mente rielabora i chilometri macinati e i volti incrociati lungo la strada: contadini intenti a lavorare la terra, anziani che vendono miele e frutti di bosco, cicloturisti stranieri con il sorriso impolverato.
Questo itinerario è un invito a rallentare, a lasciarsi guidare dalla ciclicità del respiro e della pedalata, fino a sentirsi parte di un paesaggio che alterna quiete e vitalità in egual misura.