La ventunesima tappa : Roma saluta la corsa rosa tra arte, storia e velocità
Domenica 1° giugno, cala il sipario sul Giro d’Italia con la ventunesima e ultima tappa, una frazione di 141 km che si snoda interamente nella Città Eterna. Partenza e arrivo a Roma, in un circuito spettacolare tra monumenti iconici e storia millenaria.
Una festa tra i tesori di Roma
Non è solo una tappa: è una celebrazione. La corsa attraverserà alcuni dei luoghi più suggestivi della Capitale – Colosseo, Fori Imperiali, San Pietro, Piazza Venezia – in un percorso ad anello disegnato per esaltare lo scenario unico e offrire uno spettacolo anche televisivo di rara bellezza.
Tappa per velocisti, simbolo per tutti
Il profilo altimetrico è praticamente piatto, ideale per una volata di gruppo. Nessuna insidia tecnica, ma curve e pavé nel circuito finale potrebbero richiedere attenzione e posizionamento tattico. Sarà l’ultima occasione per gli sprinter di lasciare il segno, in uno degli arrivi più scenografici del ciclismo mondiale.
Oltre la corsa: il valore simbolico
La 21ª tappa è una passerella per il vincitore della maglia rosa, per chi ha lottato sulle montagne, per chi ha brillato nelle fughe. È il momento del trionfo collettivo, dove la fatica si trasforma in festa e Roma si fa palcoscenico dell’epilogo del Giro.