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In sella attraverso la Bulgaria: un itinerario cicloturistico tra montagne, monasteri e Mar Nero

La Bulgaria non è ancora nella lista dei Paesi più battuti dal cicloturismo europeo, ma chi decide di esplorarla in sella scopre un mosaico di paesaggi sorprendenti: montagne boscose, pianure agricole, antiche città e la costa del Mar Nero. Un Paese a misura di pedale, che unisce la fatica della salita alla ricompensa di panorami mozzafiato e soste culturali di rara intensità.

Dalle cime dei Balcani al Danubio

Un itinerario classico parte dal cuore della catena dei Balcani, nella zona di Veliko Tarnovo, l’antica capitale medievale. Qui i tornanti si arrampicano tra foreste e villaggi di pietra, mentre la fortezza di Tsarevets veglia dall’alto. Da lì si può scendere verso nord fino a Ruse, “la piccola Vienna” sul Danubio, con i suoi palazzi neoclassici e l’atmosfera mitteleuropea.

Monasteri, storia e pedalate lente

Pedalando verso sud, la Bulgaria sorprende con la spiritualità dei suoi monasteri ortodossi. Quello di Rila, patrimonio UNESCO, è raggiungibile attraverso un percorso impegnativo ma spettacolare: 1.147 metri di altitudine tra faggi e abeti. Qui la sosta è d’obbligo, non solo per ammirare gli affreschi ma anche per assaggiare il pane fatto dai monaci.

Verso la costa del Mar Nero

Chi cerca percorsi più dolci può puntare invece alla costa. Da Varna a Burgas si snoda un tracciato panoramico che alterna spiagge, scogliere e antiche città come Nessebar, altra gemma UNESCO, con le sue chiese bizantine sospese tra mare e cielo. L’aria salmastra accompagna la pedalata e il ritmo rallenta naturalmente, invitando a fermarsi nei piccoli porti di pescatori.

Consigli pratici

Periodo migliore: primavera e inizio autunno, con temperature miti e meno traffico.

Difficoltà: media, con tratti di montagna impegnativi e lunghi rettilinei pianeggianti nelle pianure del Danubio.

Segnaletica: in crescita, ma conviene scaricare tracce GPS e mappe offline.

Ospitalità: diffusa e calorosa, con guesthouse a conduzione familiare e ottimo rapporto qualità-prezzo.

Perché scegliere la Bulgaria in bici

Pedalare in Bulgaria significa attraversare un Paese autentico, dove le strade secondarie regalano incontri inattesi: contadini che offrono frutta di stagione, pastori che guidano greggi sulle colline, bambini che salutano al passaggio. Un viaggio che unisce la dimensione sportiva a quella umana e culturale, perfetto per chi cerca un’alternativa ai percorsi cicloturistici più affollati dell’Europa occidentale.

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