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Il tè è una tazza di vita.

Il The verde iniziò ad essere utilizzato ben 3.000 anni fa in Cina, numerose testimonianze rivelano che veniva usato per guarire il mal di testa,  per eliminare le tossine e  preservare la giovinezza. Ma nessuno dopo di loro, dette tanta importanza a questo infuso, fino a quando, pochi anni fa quando numerose ricerche scientifiche  hanno dimostrato i suoi numerosi benefici.

Ma cosa contiene di così benefico?

In primis troviamo le catechine, molecole in grado di migliorare alcune malattie e diversi disturbi dell’organismo. In test di laboratorio è stato dimostrato che alte concentrazione di questa sostanza aiutano a diminuire i livelli di colesterolo nel sangue e a mantenerlo dentro i parametri considerati normali. Il tè verde contiene poi l’amminoacido teatina, alcuni flavonoidi chiamati teaflavine e tearubigine ad azione antiossidante, più potenti anche della vitamina C ed E; ha quindi effetti anti- cancerogeni , anti-invecchiamento e azione probiotica. Infine  troviamo teobromina, tannini e fluoruro.

Andiamo adesso a scoprire alcuni  recentissimi studi recentissimi che illustrano le doti di questa bevanda:

Effetto del The verde sul controllo glicemico

Le osservazioni sul possibile ruolo del tè verde nel controllo della glicemia sono molte e spesso contraddittorie. Questa ricerca ha valutato tutti gli studi nei quali i partecipanti avevano consumato regolarmente tè verde, con o senza caffeina, per almeno 3 settimane.

Ne è emerso un importante effetto di riduzione della glicemia a digiuno in tutti i soggetti indipendentemente dal sesso, dall’età, dall’etnia, dall’assunzione abituale di caffeina, dallo stato di salute dei soggetti esaminati.
E’ possibile che tale effetto del tè verde sia attribuibile, almeno in parte, ai polifenoli (nominati precedentemente), che secondo studi recenti possiederebbero un’azione inibitoria sull’attività degli enzimi amilasi intestinali: effetto che rallenta la degradazione degli zuccheri quindi la conseguente risposta glicemica.

Il metodo migliore per ottenere la quantità maggiore di catechine in una tazza di The verde è quello dell’infusione, facendo riposare il tutto per 5 minuti prima di bere. Inoltre per non distruggere parte dei principi attivi,de è consigliato che l’acqua che si versa nella tazza o nella teiera (secondo il metodo scelto) non sia bollente, ma qualche grado inferiore (circa 80°C).
Valido anche per altre bevande: non bere liquidi molto caldi, meglio tiepidi. È importante segnalare che anche se il The verde ha un gran numero di benefici , ha anche un contenuto di caffeina elevato che, se assunto il elevate dosi,  può causare ansia e nervosismo. L’ eccesso di The verde può inoltre aumentare la diuresi provocando disidratazione. Se si assume a digiuno e in maniera troppo concentrata può provocare nausea e vomito. Per tutti questi motivi è importante un consumo controllato. La dose raccomandata è da 1 a 2 tazze da 250 cc al giorno.

 

Composizione chimica Valore per 100 g
Parte edibile
Acqua (g) 9,3
Proteine (g) 19,6
Lipidi (g) 2
Colesterolo (mg) 0
Carboidrati disponibili (g) 3
Amido (g) 0
Zuccheri solubili (g) 3
Alcol (g) 0
Energia (Kcal) 108
Energia (kJ) 450
Sodio (mg) 45
Potassio (mg) 2160
Ferro (mg) 15,2
Calcio (mg) 30
Fosforo (mg) 630

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