
E-bike e cicloturismo: come le bici elettriche stanno cambiando il modo di viaggiare
Un tempo erano considerate “barare”. Oggi le e-bike sono il motore silenzioso della rivoluzione cicloturistica. In Italia, una bici su tre venduta nel 2025 è elettrica, e sempre più turisti scelgono di esplorare il Paese grazie all’assistenza di un motore che allunga le distanze e abbatte le barriere fisiche.
Le bici a pedalata assistita hanno democratizzato il viaggio su due ruote. Coppie di diverse età, famiglie con bambini, gruppi misti di sportivi e principianti: tutti possono ora condividere lo stesso ritmo di viaggio. “L’e-bike ha reso accessibile il cicloturismo anche a chi non si è mai sentito abbastanza allenato”, spiega un gestore di noleggi in Alto Adige. “Questo ha moltiplicato le presenze e allungato la stagione”.
L’effetto è tangibile anche sull’economia locale. I piccoli borghi, una volta fuori dai grandi flussi turistici, stanno investendo in punti di ricarica e officine. I produttori italiani, intanto, scommettono su batterie più leggere e autonomie record.
Ma non è solo una questione tecnologica: la e-bike sta cambiando la mentalità del viaggio. Non più sfida o prestazione, ma esplorazione e libertà. In un Paese come l’Italia, dove ogni collina nasconde una storia, questo nuovo modo di pedalare promette di riscrivere il turismo del futuro.
