Da Roma a Bracciano: pedalando tra storia e natura
Lasciare Roma in sella a una bicicletta è un’esperienza che sorprende ogni volta. Bastano pochi chilometri per allontanarsi dal caos cittadino e ritrovarsi immersi nel verde della campagna laziale. Una delle escursioni più suggestive in questa direzione è il percorso che collega la Capitale al lago di Bracciano, attraverso strade secondarie, boschi e scorci mozzafiato.
Il viaggio inizia dal quartiere Monte Mario o da Valle Aurelia, dove è possibile imboccare la Ciclovia Francigena, un tratto urbano ben segnalato che segue il cammino dei pellegrini medievali. Superato il raccordo, il paesaggio cambia rapidamente: campi coltivati, antichi casali e il profilo dei Monti della Tolfa all’orizzonte.
La prima tappa consigliata è Anguillara Sabazia, borgo affacciato direttamente sul lago di Bracciano. Un luogo ideale per una sosta: caffè sulla riva, piccole botteghe artigiane e una passeggiata sul lungolago regalano un piacevole intermezzo. Chi desidera esplorare ulteriormente può proseguire lungo la panoramica SP11 fino a Bracciano, dominata dal maestoso Castello Orsini-Odescalchi, visitabile anche in bici.
Il percorso (circa 55 km, difficoltà media) alterna tratti asfaltati a brevi sterrati, e può essere completato in una giornata. Per chi preferisce un ritmo più lento, esistono B&B bike-friendly lungo il tragitto, molti dei quali offrono servizi per ciclisti.
Una nota logistica: il treno regionale FL3 collega Roma con Bracciano, rendendo il ritorno semplice e comodo. Portare la bici a bordo non comporta costi aggiuntivi, ma conviene evitare le ore di punta.
Questo itinerario è perfetto per chi cerca una fuga dalla città senza rinunciare a bellezza, storia e contatto con la natura.