
Abruzzo, in arrivo “Binaria”: la pista ciclabile sul vecchio tracciato ferroviario
Potrebbe prendere il via già alla fine dell’estate il cantiere di “Binaria”, l’ambizioso progetto che trasformerà un tratto di sedime ferroviario dismesso in una moderna pista ciclabile. Un’infrastruttura pensata per coniugare mobilità dolce, recupero del patrimonio industriale e promozione turistica del territorio.
Lo scorso 30 aprile è stato compiuto un passo fondamentale: è stata pubblicata la gara per l’appalto integrato, che comprende la progettazione esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e l’esecuzione dei lavori. L’intervento riguarda la tratta Marina di San Vito–Castel Frentano della linea ferroviaria Tua, ormai in disuso, che sarà riconvertita in un percorso dedicato a ciclisti e pedoni.
Il progetto si inserisce nel più ampio quadro di riqualificazione della mobilità sostenibile in Abruzzo, e promette di diventare un simbolo della riconversione ecologica dei trasporti locali. “Binaria” non è solo una ciclovia: è un’idea di territorio che valorizza le connessioni lente, la natura e i paesaggi storici, offrendo un nuovo modo di vivere e scoprire l’entroterra teatino.
La ciclabile seguirà il tracciato originario della ferrovia, attraversando colline, borghi e aree naturali, e restituirà nuova vita a infrastrutture dimenticate. Saranno previste aree di sosta, punti panoramici e segnaletica turistica, in linea con i più moderni standard europei in materia di ciclovie.
Le operazioni preliminari, che includono verifiche tecniche e ambientali, sono già in corso. Se non ci saranno intoppi burocratici, l’apertura dei cantieri è prevista per la fine dell’estate, con un orizzonte di completamento nei mesi successivi.
Il progetto “Binaria” punta così a diventare non solo un esempio virtuoso di recupero del patrimonio ferroviario, ma anche un motore per l’economia locale, grazie all’indotto generato da turismo lento e sostenibile.