
Bicicletta e cambiamento climatico: il turismo sostenibile che pedala
Il dibattito sulla crisi climatica non risparmia il turismo, settore tra i più energivori e responsabili di emissioni a livello globale. In questo scenario, la bicicletta si conferma come uno degli strumenti più concreti per ridurre l’impatto ambientale del viaggiare.
Il cicloturismo non è solo una scelta di mobilità alternativa: rappresenta un modello culturale che privilegia lentezza, sobrietà e rispetto dei territori. Chi sceglie la bici riduce la dipendenza da auto e aerei, abbassa la propria impronta di CO₂ e valorizza aree interne, agriturismi, produzioni locali. Un circuito virtuoso che mette insieme sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Le istituzioni guardano con sempre maggiore interesse a questo segmento: il PNRR e diversi piani regionali hanno inserito la mobilità ciclistica come asse strategico per la transizione ecologica. Tuttavia, il vero cambiamento arriverà solo se i cicloturisti diventeranno ambasciatori di un nuovo modo di viaggiare, dimostrando che “fare turismo” non significa necessariamente consumare risorse, ma può anche voler dire restituire valore ai territori.