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Giorgio Silvestri San Pellegrino in Alpe

San Pellegrino in Alpe in bicicletta

Sarà la terza cronoscalata della Tuscany Extreme

II° edizione del Tuscany Extreme unico evento in Toscana omologato BRM/ACP Extreme
un percorso per BDC riservato ai veri atleti, oltre 200km attraverso la Toscana, dalle dolci colline dell’entroterra al mare della Versilia passando anche per il San Pellegrino in Alpe e l’Abetone.

Il titolo che possiamo dare a questa uscita in bicicletta è… “Verso il muro del San Pellegrino in Alpe“; che tradotto per gli uomini e le donne sui pedali significa da 400 metri a 1.600 metri in 12 km…  insomma, una delle salite più impegnative d’Italia, che ospiterà il Tuscany Extreme!

 

Giorgio Silvestri San Pellegrino in Alpe

Giorgio Silvestri San Pellegrino in Alpe

 

Beh che dire… abbiamo alzato ancora l’asticella con il San Pellegrino in Alpe che non è soltanto un muro ma un dio da venerare.
Quando mi metto nella testa l’obiettivo, quello del sabato, nessuno me lo può togliere dalla testa! Nei vari gruppi WhatsApp dove ci scambiamo messaggi su quello che vogliamo fare, quando si nomina il dio San Pellegrino in Alpe le motivazioni per rinunciare sono sempre molteplici, dal tempo, al freddo, alla preparazione alla giornata, chi cerca sempre di rimandare alla settimana successiva, insomma ogni motivazione è buona per rinunciare, ma per noi che abbiamo sposato la frase “Non esistono condizioni meteo sfavorevoli, esistono uomini arrendevoli …” non ci rimane che #facciamocheandiamo.

 

Claudio Paolinelli San Pellegrino in Alpe

Claudio Paolinelli San Pellegrino in Alpe

Come sempre, senza watt, senza medie, senza troppe seghe mentali, ci siamo diretti verso Castelnuovo di Garfagnana, meta obbligata per la colazione al forno sotto la porta principale di ingresso al castello, il “Panificio L’Angolo Del Pane” a base di crostata i frutti di bosco, poi un bel caffè, ora non ci rimane che montare in sella e dirigersi verso l’inizio dell’inferno.

 

Giorgio Silvestri San Pellegrino in Alpe

Giorgio Silvestri San Pellegrino in Alpe

 

Si proprio così, l’inferno, la salita che non ti molla un secondo, che dai 400 m sale a 1600 m in 12 km. E’ una salita che ti schiaffeggia, che non ti dà fiato, è una salita che ci si arriva solo da una precedente salita e quindi non ci è possibile arrivarci freschi e riposati, una di quelle salite a cui devi per forza volerle bene ma allo stesso tempo aggredirla!
La nostra scelta è stata quella più semplice, passare da Castelnuovo di Garfagnana salendo la piana di Lucca, ed arrivare alla porta della salita del San Pellegrino con solo 500 metri di dislivello.

 

Paolo Pagni San Pellegrino in Alpe

Paolo Pagni San Pellegrino in Alpe

Ieri eravamo solo 3 combattenti, in una classica giornata fredda e ventosa di Aprile e questo ovviamente non aiuta perché c’è problema nel vestirsi, e c’è il problema del dover gestire il freddo dato che tra il passo del San Pellegrino e il Passo delle Radici c’era ancora neve, e quindi altri problemi nel gestire la discesa.

 

Paolo Pagni San Pellegrino in Alpe

Paolo Pagni San Pellegrino in Alpe

I problemi però non fanno parte di chi vuole affrontare questo sport, sta a noi trovare solo delle soluzioni mentali e fisiche, ed è quello che abbiamo fatto in questo primo assaggio del 2021 dell’Appennino tosco emiliano tramite il dio San Pellegrino in Alpe.

 

San Pellegrino in Alpe

 

colnago c64 bike academy San Pellegrino in Alpe

colnago c64 bike academy San Pellegrino in Alpe

San Pellegrino in Alpe

 

 

 

 

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