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Combattere crampi e dolori: acido lattico nel ciclismo

Il nostro corpo funziona esattamente come un’automobile: il combustibile dei muscoli però sono i carboidrati. Durante l’attività fisica le riserve di carboidrati e glicogeno vengono “bruciate” proprio come la benzina. Tale combustione innesca nelle cellule muscolari la produzione di acido lattico, uno scarto che in genere viene smaltito e metabolizzato nel sangue sotto forma di lattato.

L’acido lattico diventa un problema quando prodotto in quantità eccessiva. Trattandosi di un composto tossico per le stesse cellule che lo producono può arrivare a impedire il proseguimento dell’attività fisica facendo insorgere crampi e problemi muscolari.

Più l’attività fisica è intensa, più rapidamente si produce lattato. Ciò significa che durante una tranquilla gita in bici con gli amici, la produzione è molto blanda e viene smaltita velocemente, al contrario in caso di una gara o di una sessione di allenamento, la produzione è molto elevata.
Per poter essere in grado di continuare a pedalare senza accusare dolori dobbiamo potenziare la capacità del corpo di assorbire il lattato.

Il livello di lattato che si può tollerare varia da persona a persona. Una persona allenata che fa sport regolarmente ha una capacità di tolleranza certamente superiore a chi utilizza la bici di rado.
Ognuno ha la propria soglia lattacida oltre la quale insorgono crampi e dolori.

Alzare l’asticella della propria soglia lattacida è possibile. Bisogna riuscire a sprigionare sempre più energia mantenendo costante il livello di lattato nel sangue. Come? Con le ripetute: scatti alla massima velocità di circa 20-30 secondi intervallati da un breve riposo. Il tempo di riposo attivo è quello veramente importante perché obbliga il corpo a migliorarsi sempre più in fretta per far fronte all’aumento di lattato.

Questo tipo di allenamento non va improvvisato! Prima è necessario stabilire la vostra attuale soglia lattacida con un test poi è possibile iniziare un piano d’allenamento ad hoc. Serve costanza e determinazione.

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