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Dal Piemonte alla Liguria lungo la Via del Sale

Il sale è stato uno dei minerali più preziosi della storia umana sin dalle prime civiltà. Veniva chiamato “oro bianco” perché unico minerale capace di conservare gli alimenti per lunghi periodi di tempo: caratteristica fondamentale per una società alle prese con precarie riserve di cibo.
Ogni popolo che non possedeva miniere o saline se ne garantiva grandi quantità attraverso scambi commerciali. E’ così che nacquero numerose vie del sale che collegavano l’entroterra al mare e viceversa.

La Via del Sale di cui parliamo si snoda tra Lombardia, Piemonte e Liguria attraverso gli Appenini e la Val Trebbia. In totale si tratta di circa 70 km da Varzi a Sori.
E’ un percorso piuttosto difficile che prevede numerose salite, alcune dolci altre impegnative che comunque richiedono allenamento. Per apprezzare al meglio la natura che scorre ai lati del percorso e non affaticarsi troppo, si consiglia di dividere l’itinerario in due tappe fermandosi una notte a Torriglia.

  

Dopo circa 20 km dalla partenza si arriva al Monte Chiappo, limite sud della Lombardia. Dalla sua cima si può godere di una magnifica vista a 360° sulla valle e le montagne che la circondano.
Quindi si scende fino alla località di Capanne di Cosola, ideale luogo di sosta dove recuperare le energie prima di affrontare i restanti 24 km che ci separano da Torriglia.
Il paese conserva ancora parte delle vecchia mura difensive e del castello quindi non rinunciate a visitare il centro storico.
La meta finale, Sori, dista ora circa 26 km per lo più in discesa su di una strada circondata da boschi e sentieri.
Una volta arrivati, correte in spiaggia per un tuffo ristoratore nel mare ligure. Nelle vicinanze si trova anche la famosa località turistica di Portofino, apprezzata meta balneare ed estiva fin dal’800 frequentata anche da inglesi e tedeschi.

Scarica l’itinerario: Via del Sale

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